inchiostro porpora imbratta l’ordito
che intreccia fili di noi due
ipotesi immaginarie
scintillano come rivoli d’acqua
regalando frammenti d’oro
l’apparenza contrae l’essenza
sofferenza appena celata
dispersa in piume turchesi
che sfiorano l’aria
strati di emozioni ci ricoprono e avviluppano
in un moto perpetuo improbabile
all’istinto il compito di creare
scenografie da teatro romantico
alla ragione il compito di frantumarle
- noi due -